ketur test
Precedentemente in questo blog (qui e qui) ho parlato di dieta chetogenica e le sue possibili applicazioni. Oggi vi voglio parlare del KETUR TEST che nella maggior parte dei casi può rivelarsi un utile strumento per chi segue una dieta chetogenica e vuole monitorare la propria produzione di corpi chetonici.
Il ketur test è appunto un test che permette di valutare se nelle urine vi è la presenza di corpi chetonici. Viene venduto in farmacia (costa circa 5-6 euro) e sono delle strisce reattive per la misurazione in autocontrollo dei corpi chetonici dell’urina.
Si consiglia di fare la misurazione alla mattina presto o verso sera quando l’urina è maggiormente concentrata. Semplicemente si urina direttamente sopra la parte reattiva della striscia o la si immerge in un bicchierino contenente l’urina. Il ketur test indica uno stato di chetosi quando VIRA il colore da bianco a rosa o viola.
Sottolineando che lo stick del ketur test indica quanti corpi chetonici sono stati espulsi attraverso le urine e non quanti ne sono presenti in circolo, non è detto che sia sempre attendibile. Attraverso le urine viene espulso l’eccesso di corpi chetonici che non è stato utilizzato ai fini energetici.
La parte reattiva di questi ketur test normalmente vira di colore in presenza di 2 dei tre corpi chetonici prodotti, ossia con acetoacetato e acetone, mentre non rileva l’acido betaidrossi butirrico (BHB) che è quello maggiormente utilizzato a fini energetici.
L’acetone, prodotto in piccole quantità rispetto agli altri corpi chetonici, viene in buona parte eliminato con la respirazione. L’acetoacetato e l’acido betaidrossi butirrico (BHB) sono trasportati attraverso il circolo sanguigno dal fegato (luogo di sintesi) ai tessuti extra epatici, dove sono ossidati nel ciclo dell’acido citrico per soddisfare la richiesta energetica di tessuti come il muscolo scheletrico, il cuore, la corteccia renale e anche il cervello in mancanza ovviamente di glucosio.
Quando la produzione dei corpi chetonici comincia ad essere tale da superare l’immediato utilizzo da parte delle cellule, si ha un conseguente aumento della loro concentrazione nel sangue, che porterà ad uno stato di chetosi (e non di chetoacidosi!). I corpi chetonici sono molecole acide e se troppo concentrate abbassano il pH del sangue per cui l’organismo si trova nella necessità di tamponare questa acidità, eliminando con le urine un po’ di questi chetoni in eccesso.
Può succedere che dopo un certo periodo in dieta chetogenica il ketur test non si colori più, nonostante la presenza di corpi chetonici nel sangue. Questo non significa che la persona non sia in uno stato di chetosi, ma può succedere perché progressivamente l’organismo è in grado di OTTIMIZZARE la produzione dei corpi chetonici….diciamo che non vuole sprecare nulla! Nella così detta “fase di crociera” si produrrà meno acetato (che viene rilevato dal ketur test) a favore di BHB (che il ketur test non rileva) molecola più spendibile a livello energetico. L’eccesso di acetoacetato viene pure convertito in BHB a livello dei tessuti periferici.
Talvolta il ketur test può risultare negativo, nonostante lo stato di chetosi, anche per un eccesso di liquidi introdotti bevendo acqua: l’urina si diluisce cosi tanto da non far rilevare al test la presenza dei corpi chetonici.
Ma allora, se con le strisce si rileva una lieve chetosi, è molto probabile che nel flusso sanguigno circolino chetoni?
Grazie
Si certo
Ho fatto il test, ma tende a diventare violaceo entro i 15 secondi e poi a sbiadirsi.. è normale? O deve restare violaceo?
E’ normale, l’importante è che viri il colore
Anche a me fa così, allora quale “colore” devo guardare, viola o bianco finale? Non capisco
Se cerca la chetosi deve aspettarsi che il test non rimanga negativo (bianco), ma deve virare il colore (da rosa a viola).
È normale che il ketostix sia diventato viola solo una volta ? E poi non lo è diventato più nonostante numerosi test? Grazie
Buongiorno, può dipendere da un errore involontario nella dieta (es assume troppe proteine o zuccheri nascosti), oppure i ketostix non sono più integri e reattivi (perchè magari mal conservati) oppure dalla fase di crociera (veda post). Ad ogni modo le conviene parlarne con chi la segue.
Buongiorno, sto seguendo una dieta chetogenica in modo regolare da 10 gg ma il colore del test è molto lieve… è possibile che quindi che io sia cmq in chetosi? Cosa posso fare per capire se la dieta sta andando bene? Intanto ho perso 2 kg. Graziella
Il test può dare anche falsi negativi.
Ad ogni modo non importa se si colora tanto o poco (basta che non sia bianco), ma importa che si sia attivata la via metabolica giusta: la betaossidazione. Se si colora leggermente è comunque in chetosi. Nelle urine troviamo lo scarto dei corpi chetonici, ossia quelli che non vengono usati a scopo energetico!
Salve, io mangio i carboidrati solo una volta a settimana, è stress per l’organismo questo modo di alimentazione, sinceramente mi sento molto meglio di prima.
Salve, non conoscendola non posso dire se stressa l’organismo o meno. Sicuramente fa appena in tempo ad entrare in chetosi che già ne esce, quindi non so quanto ne valga la pena!
Buongiorno Dottoressa,
Ogni quanto si posso ripetere i cicli di chetogenica?
Io ne ho fatto uno con 3 settimane di attacco e 3 di transizione. Ho fatto poi un mese con una ipocalorica mediterranea da 1400 kcal (il peso è rimasto per lo più invariato )
Dovendo perdere ancora 5/6 kg volevo sapere se si poteva ripetere nuovamente seguendo lo stesso iter
La ringrazio
Certo! Sconsiglio il fai da te. Ovviamente più ci si avvicina al peso forma e meno è indicato come approccio
Buonasera io ho fatto il test stamattina e lo ha dato giusto poi fatto nel pomeriggio no poco colorato cioè varia molto da un giorno ad un altro é normsle
Si è normale perché la concentrazione dell’urina non è sempre uguale! Il test misura LO SCARTO dei corpi chetonici, ossia quello che il corpo non ha utilizzato a scopo energetico. I giorni non sono tutti uguali, talvolta siamo più sedentari e talvolta meno. Ci sono giorni che beviamo di più e altri meno. Come vede le variabili sono molte, per cui SI è normale che il test dei corpi chetonici possa variare di colore in breve tempo.
Io sono in chetosi da diverse settimane e mi sto asciugando, molti nutrizionisti e dietologi dicono che va a scapito dei reni questa dieta…pur non essendo iperproteica
Salve Isabella, i “molti nutrizionisti e dietologi” sono chiacchere da mercato. Si guarda la letteratura scientifica che dice che è una dieta sicura se fatta con i giusti parametri che ovviamente conoscono i professionisti della nutrizione.
Quanto i nutrizionisti e i dietologi dicono cosi voi dovete chiedere la pubblicazione scientifica dove è dimostrata questa cosa, altrimenti sono solo chiacchere!
Buongiorno dott.ssa, sto seguendo un regime chetogenico da più di un mese per emicrania seguita da un medico nutrizionista (quindi con un conteggio calorico basato sul mio metabolismo perchè non devo perdere peso). Ho dall’inizio senso di stanchezza e poca energia fisica e mentale… al contrario di quanto ci si dovrebbe aspettare, quindi un aumento dell’energia! Quali potrebbero essere le cause secondo lei? i test con i ketostik sono spesso negativi…
Buongiorno Francesca, questo senso di stanchezza e poca energia può essere dovuto a due possibili cause: 1) la chetosi non è stabile, magari è borderline. Bisognerebbe verificare la chetonemia su sangue, perchè un test dei corpi chetonici su urina negativo lo può essere anche a causa di urine diluite 2) l’integrazione di sali minerali è insufficiente. Dovrebbe parlarne con il medico che le ha dato la dieta. In bocca al lupo
grazie mille della risposta… in effetti l’ipotesi potrebbe essere di chetosi instabile… ma quali potrebbero essere le cause? è una difficoltà del mio corpo oppure è questione di bilanciamento dei nutrienti?
Salve, io sto seguendo una dieta chetogenica da circa 3 mesi, l ultimo mese sono aumentata 2 kg. Le chiedo se ci potrebbe essere una motivazione oppure il livello di carboidrati al giorno circa 40 sono troppi? Grazie mille
Gentile Elena, le diete chetogeniche sono tante e diverse tra di loro a seconda dello scopo terapeutico che si vuole ottenere.Non bisogna solo guardare i carboidrati ma anche l’apporto calorico che spesso è dato dai grassi. LE diete chetogeniche infatti hanno due macronutrienti “fissi” ossia i carboidrati sotto i 30-40g e le proteine pari a 1-1.2g pro kilo di peso ideale. Poi i grassi possono variare. Se non perde peso forse sta assumendo troppi grassi e creando quindi poco deficit calorico.
Salve
Dopo una settimana di chetogenica il colore del test ketostix è virato sul marrone e oggi che sono quasi a 3 settimane è tornato al primo colore risellino.. ho 3 dubbi al riguardo nonostante non abbia mai sgarrato assumendi zero carboidrati o zuccheri:
1 ho il ciclo e forse inficia il test?
2 mangiare qualche quantità di proteina in più solo negli ultimi giorni può causare problemi nel processo?
3 assumere delle tisane alla frutta è influente?
Grazie infinite
Salve Viviana, il test dei corpi chetonici è ON/OFF, ossia si è in chetosi se vira il colore, indipendentemente dal colore stesso. Il test misura lo scarto dei corpi chetonici ossia quelli che non sono stati utilizzati a scopo energetico. All’inizio il corpo ne produce di più e ne scarta di più, mentre poi si entra in una fase di maggior equilibrio dove il corpo tende a produrre ciò che serve (quindi minor scarto): si chiama fase di crociera. Qui il test si colora meno. Il ciclo non inficia il test, se non esagera con le proteine non dovrebbero esserci problemi. Le tisane alla frutta io non le consiglio perchè qualche grammo di carboidrati se lo portano dietro e quindi vanno gestite.