In chetogenica va bene il BOLERO drink?

Iniziano i primi caldi e la necessità di bere (per fortuna) aumenta.

Inutile dirti che la soluzione migliore è sempre l’acqua, con una assunzione ottimale di circa 2 litri al giorno, ma ci sono persone che fanno fatica a bere solo acqua e quindi cercano soluzioni alternative.

Una delle più gettonate da chi affronta diete low carb o chetogeniche pare essere il Bolero, ossia un insaporitore di acqua che viene pubblicizzato come una bevanda con edulcoloranti (=dolcificanti) e senza carboidrati.

Il Bolero è una bustina che contiene una polverina solubile da sciogliere in due litri di acqua per ottenere il gusto prescelto. Esiste infatti con molti sapori, per esempio coca cola, ciliegia, te, frutti di bosco, ecc.

In realtà il Bolero in dieta chetogenica può spostare l’ago dalla chetosi alla non chetosi, perché non è vero che non contiene carboidrati, come dichiarato invece nell’etichetta nutrizionale (vedi la foto in alto).

Personalmente NON permetto ai miei pazienti di utilizzare il Bolero durante il #ProtocolloRewind in cui uno step prevede una dieta chetogenica VLCKD e questo perché una bustina di Bolero può contenere dai 3 ai 5 g di carboidrati e portare quindi fuori chetosi se mal gestita.

L’etichetta dichiara zero carboidrati e zero zuccheri per 100ml di bibita, ma è scritta male per portare il consumatore a conclusioni sbagliate, ossia che la bibita non contenga carboidrati, ma non è cosi!

I valori riportati sono per 100 ml di bibita che si ottengono sciogliendo 9 g di bustina in 2000 ml di acqua (istruzioni dell’azienda).

Tanto per cominciare i valori dovevano essere espressi in grammi di polvere e non in ml di bibita, ma loro hanno preferito far così perché fatta la legge….trovato l’inganno!.

In 100 ml ci sono 2 Kcal, quindi in 2000ml ci sono 40 Kcal e parte di queste calorie sono date dalle maltodestrine. Perché allora gli zuccheri dichiarati sono zero? Perché loro esprimono i valori per bevanda diluita e quando i valori sono inferiori al 0.5%, per legge puoi ometterli, ossia scrivere zero!

Considera quindi che una bustina può avere tra i 3 ei 5 g di carboidrati (facendo i calcoli a ritroso), carboidrati, che non ammazzano nessuno ma possono fare la differenza tra l’essere in chetosi e il non essere in chetosi!

Riassumendo…Bolero si o no in chetosi? Per me NO!